Tecarforesi Bergamo

Metodica Trasadermica Tecarforesi

La Tecarforesi è una metodica di veicolazione transdermica associata alla Tecar, ovvero un metodo indolore privo di effetti collaterali che permette di trasportare i principi attivi negli spazi interstizi delle cellule, mediante il derma, senza intermediazioni del circolo sanguigno.


Il sistema utilizza gli impulsi elettrici a bassa frequenza (elettroporazione) in cui l’onda elettrica di stimolazione viene prodotta da un generatore di corrente costante, che valuta le variazioni della resistenza della pelle in condizioni stabili e riproducibili.

Con una opportuna variazione dei parametri elettrici, il metodo rende possibile la veicolazione di sostanze per via transcutanea, non alterando i tessuti e raggiungendo ottime profondità.


La veicolazione è una modalità di somministrazione di sostanze curative senza utilizzo dell’ago, direttamente nel sito di interesse, utilizzando microimpulsi di corrente per velocizzare l’assorbimento, che avviene in pochi minuti.

L’effetto benefico sarà rapido e senza creare problemi alla cute, ottenendo performance elevatissime nel tessuto.

Ottima per combattere gli inestetismi, la veicolazione transdermica raggiunge lo strato basale dell’epidermide, in particolare le staminali che vengono stimolate a rinnovare spontaneamente il tessuto cutaneo.

Metodica Tecar

Si tratta dell'applicazione di un sistema di emissione energetico in radiofrequenza, applicato come metodo curativo.

La metodica Tecar controlla la qualità e quantità dell’energia accumulata dall’organismo, ed è utilizzata come dispositivo medico che utilizza l’energia applicata a processi terapeutici protocollati.


Come funziona Tecar

Il generatore Tecar utilizza il principio fisico del condensatore in alta frequenza, creando un campo elettromagnetico tra gli elettrodi attivo e negativo. Coinvolge il corpo umano in una iperattività di movimento, attraverso lo spostamento delle cariche elettrolitiche presenti nell’organismo.


Tutti questi elementi funzionano nel momento in cui i circuiti si chiudono, creando un

differenziale elettrico che genera energia e crea un movimento di cariche pari al numero di impulsi che il generatore emette.

Il differenziale elettrico viene misurato come un generatore di tensione: il corpo umano è presenta delle funzioni di conduttore con resistenze, superficiali e profonde.


Nella metodica Tecar vengono interessati tutti quei tessuti che si trovano tra l’elettrodo attivo ed il contro-elettrodo, obbligandoci a tenere in considerazione anche le impedenze che si formano all’interno dell’organismo nei tessuti attraversati dall’energia.


Determinando la possibilità di quantificare l’energia assorbita in Joule per cm2, l’operatore sanitario potrà quantificare il dosaggio energetico idoneo da applicare alla cura desiderata,

consentendo di protocollare la terapia in modo oggettivo.


Tutto ciò consente tre fattori fondamentali:


  • Maggiore efficacia della dose energetica ottimale
  • Minori controindicazioni e certezze di risultato, eliminando i sovradosaggi energetici.

Metotica Onda d'Urto Pressoria

Si base sulle onde d’urto, onde acustiche e impulsi sonori, che trasportano alta energia.

Queste onde sono caratterizzate da un rapido picco di pressione positiva seguito da una rapida fase di pressione negativa, in grado di produrre una stimolazione meccanica diretta.


Nella metodica ad onda d'urto pressoria, le onde d'urto sono generate in un mezzo acquoso e convogliate su un punto ben definito, a cui trasmettono una quantità di energia in grado di fornire degli effetti terapeutici.


I tessuti viventi attraversati dall’onda d’urto subiscono un benefico “micro idromassaggio”, che scatena una serie di reazioni biochimiche e cellulari, responsabili dell’effetto terapeutico desiderato.


I principali campi di utilizzo della terpia ad onda d’urto, sono utilizzati nelle affezioni infiammatorie e degenerative dei tendini come:


  • cuffia dei rotatori a livello della spalla (con o senza calcificazioni)
  • tendine rotuleo nel ginocchio
  • tendine di Achille a livello del piede;
  • l’infiammazione all’inserzione della fascia plantare (spina calcaneare dolorosa)
  • gomito: epicondilite ed epitrocleite (gomito del tennista e del golfista)
  • pseudoartrosi / mancato consolidamento delle fratture
  • fratture da stress
  • calcificazioni eterotopiche
  • osteonecrosi in stadi precoci
  • osteocondrite dissecante
  • distrofie ossee simpaticoriflesse.

Metodica SIN

Il sistema a risonanza elettromagnetica armonica SIN, svolge un’azione sincrona sulla cellula. Le frequenze di emissione ottengono una stimolazione dei processi intercellulari ed extracellulari, che aumenta il flusso di sangue in capillari fisiologicamente chiusi.


Come funziona SIN

La metodica Tecar SIN genera un campo elettromagnetico con frequenze di:

  • 10 Hz - stimola il potenziale d’azione dei nervi neuro-motori
  • 450.000 Hz - aumenta il movimento di cariche elettrolitiche
  • 3.000.000 Hz - genera pressione che produce micro-implosioni di liquidi

Il comportamento di ogni frequenza emessa garantisce la sinergia di 3 azioni.


Azione chimica: aumento del flusso sanguigno attraverso la maggior conducenza elettrica indotta dai tessuti ricchi di ioni.


Azione meccanica: formazione di microbolle di vuoto che, implodendo, determinano un’onda d’urto che mobilita gli adipociti e i tessuti molli fibrotici. Si favorisce, così, lo smaltimento dei grassi in eccesso senza metodi invasivi.


Azione energetica: lo spostamento di cariche elettrolitiche, biostimola i tessuti in modo fisiologico dando alle cellule e ai tessuti l’energia di cui hanno bisogno.